sabato 9 giugno 2012

A Vienna con il “Pacchetto Klimt”

L’anniversario di Klimt è l’occasione perfetta per fare quel viaggio a Vienna che avete sempre sognato. 
Vienna è davvero una città magica e romantica, ricca di storia e fascino; le celebrazioni per questo particolare evento la rendono ancora più speciale.
La città, insieme all’Ufficio per il Turismo, propone il “Pacchetto Klimt: love story viennese”: vi attendono tre romantici giorni nella città natale di Klimt a partire da €89 a persona.


© Wikimedia Commons


Il vantaggioso pacchetto include:
  • due notti con colazione a buffet in un hotel 4 stelle di Vienna
  • la Vienna-Card, che permette l'utilizzo gratuito per 72 ore di metropolitana, tram e autobus e offre numerose riduzioni da utilizzare presso le attrazioni turistiche e sconti per lo shopping
  • bonus del 15% per prenotazione anticipata, se prenotate più di quattro settimane prima della data di arrivo
  • per soggiorni dal 7 maggio al 30 settembre 2012: 1 calice di vino bianco a persona al "Summerstage" sul Canale del Danubio
Ma non è finita qui! A completare il “Pacchetto Klimt” ci sono due offerte speciali:
  • “Baciami”: ingresso gratuito al Belvedere, dove potrete ammirare il "Bacio"
  • “con Innamorati a Vienna”: una guida turistica vi porterà nei luoghi più romantici della metropoli sul Danubio.

Se nonostante tutto non vi siete ancora convinti a partire, visitate anche il sito http://www.vienna.it/ per scoprire tutto ciò che può offrire questa incantevole città e preparate la valigia, non ve ne pentirete!

mercoledì 6 giugno 2012

Quattro francobolli per Klimt

Se collezionate francobolli, questa notizia fa per voi!

La Repubblica di San Marino, in collaborazione con l’Azienda Autonoma di Stato Filatelica e Numismatica (AASFN) ricorda i 150 anni dalla nascita di Klimt con quattro francobolli commemorativi. “L’abbraccio”, “Il bacio, “Le tre età della donna” e “La Speranza II”, quattro capolavori che, racchiusi in un foglietto curato dal bozzettista Davide Cheli, ripercorrono lo stile della Secessione Viennese e dell'Art Nouveau: linee morbide, sinuose ed eleganti, bidimensionalità delle forme, accostamento dei colori esaltano l’ideale di Gesamtkunstwerk, cioè l’opera d’arte totale, attraverso la quale gli artisti secessionisti progettarono, dipinsero e decorarono in vista di una fusione complessiva delle arti.

1862- 2012 sono gli anni della storia di Klimt, una storia che continua a vivere nelle Gallerie di tutta Europa, ora anche grazie all’omaggio dell’Ufficio Filatelico sammarinese. Iniziative simili sono state intraprese anche in Austria e in Francia.


domenica 27 maggio 2012

Klimt yourself!

Il sito www.wien.info, sito ufficiale degli eventi viennesi, offre la possibilità di fare un simpatico giochetto con l’arte di Klimt.




Come recita l’applicazione stessa, “Ritorna nella Vienna del ‘900 e fai da modello a Gustav Klimt!”

Giocare è semplicissimo: basta scegliere una foto, caricarla e giocare ad adattarla ad un dipinto a scelta tra “Il Bacio”, “Giuditta I” e il “Fregio di Beethoven.” Il vostro volto farà parte di un capolavoro.

Potrete salvare la foto sul vostro computer, inviarla via mail ad un amico o usarla come foto profilo nel vostro social network preferito. Oppure potrete partecipare al concorso per l’immagine migliore: la vostra opera potrebbe farvi vincere uno dei tre soggiorni a Vienna all’Hilton Hotel in palio!
Non vi resta che provare, buon divertimento! 

Il gioco è disponibile qui: http://klimt.wien.info/it/

giovedì 17 maggio 2012

Klimt in musica!

L'arte non è mai fine a se stessa.

Quando arte e musica si uniscono, spesso nascono eventi straordinari. “Gustav Klimt – Il Musical” è uno di questi. Noi non vediamo l’ora che arrivi settembre per poter andare a Vienna e riempirci occhi ed orecchie con le immagini e i suoni del musical, perché la figura di un’artista non si conosce solo ammirando i dipinti in un museo, ma anche entrando in contatto con la sua vita nei modi più svariati. Certo quella del musical è un’idea originale, rivolta ad un vasto pubblico; chissà che riesca a far conoscere Gustav Klimt a grandi e piccini!


©
Quadrovision

domenica 13 maggio 2012

Giuditta II

Il quadro venne realizzato nel 1909, otto anni dopo la prima versione di "Giuditta I" e già dalla prima occhiata si nota un'evoluzione stilistica che si riflette nell'uso di toni prevalentemente scuri  e nel contenuto simbolico dell'opera. Confrontando le due opere, è evidente la differenza dei colori usati nei due lavori, il largo uso dell'oro in "Giuditta I" e l'utilizzo di toni intensi in "Giuditta II", e la diversità dei tagli dell'immagine, in questo caso più slanciata verso l'alto. 

La testa di Oloferne in basso sulla destra richiama la leggenda di Giuditta, l'eroina ebrea che liberò il suo popolo da Oloferne tagliandogli la gola dopo essere riuscita tramite la sua intelligenza e bellezza a sedurlo. La figura femminile, da sempre spunto per il pittore, in questo caso pone in evidenza il viso, il busto e le mani, conferendo all'occhio all'occhio dell'osservatore caratteristiche plastiche e sinuose che vanno a scontrarsi con la staticità dei capelli neri della donna. in secondo piano si possono osservare le tipiche linee spiraleggianti che si mescolano a cerchi colorati concentrici  fino ad arrivare a motivi geometrici come triangoli o  rettangoli colorati ravvicinati. 


Galleria internazionale d'arte moderna, Venezia, 1909 - © www.copia-di-arte.com 

Info: http://it.wikipedia.org/wiki/Giuditta_II